martedì 1 marzo 2011

MAHASHIVARATRI - 2013 >­ INCARNAZIONE DI SHIVA, SIGNORE DEL CAMBIAMENTO e PROTETTORE DI TUTTI GLI ESSERI UMANI

Sathya Sai Baba chanting the Gayatri: http://www.youtube.com/watch?v=w8HtbFugrW8

Lord Shiva Mantras - Om Namah Shivai - Shivdhun: http://www.youtube.com/watch?v=iDMX0In8mXQ

MAHASHIVARATRI >­ INCARNAZIONE DI SHIVA

È una specie di gioco, per l’onnipervadente ed onnisciente Parameshvara, il Signore Supremo, incarnarsi in momenti diversi e compiere miracoli al fine di proteggere i suoi devoti.  Gli aspetti di creazione, conservazione e distruzione di questo mondo non sono che il gioco naturale del Parameshvara.  Senza alcuno sforzo, per natura propria, come un prezioso gioiello che diffonda il suo splendore in maniere diverse: ecco perché coloro che studiano la creazione dichiarano: “Proprio come Verità, Consapevolezza ed eterna Beatitudine sono naturali al Principio del Brahman puro e assoluto, allo stesso modo, creazione, conservazione e distruzione (dissoluzione) sono naturali al Brahman manifesto nella forma di questo mondo illusorio. Dunque, la forma del Parameshvara è di due tipi. Il primo è l’aspetto privo di Forma e di attributi, eterno, pura Verità - Consapevolezza - Beatitudine.


Questo può essere esperito soltanto attraverso le scritture apprese da un maestro. Il secondo è quello dotato di forma (sakara),  che a sua volta è di due tipi.  Il primo è il mondo che noi vediamo, e il secondo è la forma che dirige questo mondo sul giusto sentiero basato su principi e comportamenti morali.  Questa è la Divina e Propizia forma di Shri  Shiva. È l’illusione che determina il fraintendimento che la fune sia un serpente. Ma dopo la rimozione dell’illusione, il serpente scompare e la sola fune rimane. Il presunto serpente non è diverso dalla fune autentica. Analogamente, a motivo dell’illusione, da parecchie nascite il puro Brahman è ritenuto essere il mondo oggettivo, preso per reale. Ma avendo acquisito la conoscenza, si realizza che il mondo illusorio non è diverso dal Parameshvara. Pertanto, tutti i corpi in questo mondo sono soltanto la forma di Dio Parameshvara.

Shiva Mantra - Meeta Ravinda: http://www.youtube.com/watch?v=DRgtI1Ry73k
Che questo intero mondo altro non sia che la forma di Shiva è dimostrato negli assiomi della Taittiriya Upanishad, il cui significato è che questo universo è la forma di Shiva. La seconda forma del puro Brahman è nei molti risplendenti aspetti delle incarnazioni di Shiva.  Per punire i malvagi e conferire la grazia ai suoi devoti; per permettere ai devoti di adorare e meditare onde ottenere pace mentale e godere della felicità, Parameshvara ha assunto molte propizie forme Divine. Tra le incarnazioni, quella di Shiva è la suprema, perché, nel proteggere i devoti, Ishvara, la forma sattvica pura, è sempre nello stato di Essere ­ Consapevolezza ­ Beatitudine, nel puro stato di coscienza Brahmico.  Nel caso di altre deità, il sottile mescolarsi di aspetti rajasici e tamasici, occasionalmente causa alcune interruzioni nell’esperienza della loro vera forma nel corso delle attività nel mondo. 

Ecco perché Shiva ha due forme ­ la forma di Linga, e la forma di corpo. Altre incarnazioni hanno soltanto la forma corporea, e non la forma di Linga.  La forma di Linga indica la completezza e la pienezza. Pertanto, le incarnazioni di Shiva appaiono ai devoti in forma di Linga talvolta, e con tutte le membra del corpo altre volte, per soddisfare i loro desideri.


Incarnazione come Jyotirlinga
Una volta, quando la creazione di questo universo ricominciò dopo il grande diluvio, il Signore Narayana, emerso dalla volontà del Brahman, andava vagando. Egli stava contemplando di creare gli esseri a seconda delle loro azioni passate (Karma).  Contemporaneamente, Brahma, che era emerso dall’ombelico del Signore Narayana, stava andandosene in giro da qualche altra parte.  Accadde una volta che essi si incontrassero.  Ciascuno di loro si considerava superiore all’altro, così si confrontarono con arroganza. 

Brahma stava per lanciare una potente arma, la Brahmasthra contro Narayana, mentre anche Narayana era pronto a lanciare la propria asthra (Narayana asthra) contro Brahma.  In quell’istante, un Linga lucentissimo, privo di inizio e di fine, emerse tra loro. Entrambi Brahma e Narayana osservarono con grande stupore il Linga splendente. Entrambi concordarono che chiunque avesse scoperto per primo l’inizio e la fine di quel Linga splendente sarebbe stato considerato superiore all’altro. Per trovare la cima del Linga, Brahma montò sul suo cigno e si alzò nel cielo.  Egli cercò a lungo invano, e quindi ritornò al suo posto originale, incapace di trovare la sommità del Linga. 

Awesome Maha Shivratri Bhajan ( Divine Shiva ): http://www.youtube.com/watch?v=LLurbs1uaqo
Narayana (Vishnu) andò dappertutto per trovare l’origine del Linga.  Egli cercò anche negli inferi, ma non riuscì a trovarla. Anche Narayana tornò al punto di partenza. Vedendo Brahma, che era già arrivato, Narayana gli chiese se avesse visto la cima del Linga.  Brahma mentì, dicendo di aver visto il Linga.  Narayana (Vishnu) disse la Verità, cioè di non aver potuto vedere il Linga, ed ammise la sconfitta.  A quel punto l’onnipervadente, onnisciente Supremo Signore Parameshvara, non poté tollerare l’ingiustizia. Egli emerse dal Linga lucente assumendo la forma di un corpo puro, trasparente, radioso di splendore, con la falce della luna sul capo ed i capelli intrecciati, con cinque facce e dieci braccia, come descritto negli Shruthi. Egli indossava ornamenti d’oro tempestati di lucenti gioielli preziosi, ed apparve davanti a loro nella forma benevola di Sambashiva. 

Egli punì Brahma per aver mentito, e concesse parecchie grazie a Narayana. Allo stesso modo, Parameshvara apparve in varie occasioni in dodici forme del Linga risplendente, e nelle forme del “Narmadha Bina Linga”, benedicendo i Suoi devoti ed esaudendo le loro aspirazioni.

Maha Shivaratri
Secondo lo Skanda ed altri Purana Parameshvara emerse dapprima in forma di Linga nel mese di Margashirsha (novembre ­dicembre), a mezzanotte del giorno in cui dominava la stella “Ardhra”, e nel mese di ŒMagha’ (gennaio-febbraio) il quattordicesimo giorno dopo la luna piena.  Egli apparve come Parama Shiva a Brahma e Vishnu (Narayana), uscendo dal ŒLinga risplendente’ (Jyotirlinga).  Poiché Parama Shiva emerse in forma di ŒLinga’ la notte del quattordicesimo giorno dopo la luna piena nel mese di Magha, quella notte è detta ŒNotte di Shiva’ (Shiva Ratri).  Parama Shiva emerse per il bene di questo mondo in quel momento, e Brahma e Vishnu adorarono Parameshvara in quel momento; pertanto quel giorno è considerato il giorno più sacro.

Perciò, adorare Shiva in quella notte è massimamente propizio e determinerà immenso bene, secondo gli Smriti ed i Purana. Per conferire la Sua grazia ai Suoi devoti, Egli si incarnò in parecchie migliaia di forme di Linga, per donare ai devoti la salvezza. Si dice che si ottenga la salvezza (moksha o mukti) se si vede il Tharaka Linga nel cielo, il Kaleshvara Linga sulla terra, e l' Htakeshvara Linga nel mondo inferiore.  In questa terra di Bharat, c’erano Linga che emersero spontaneamente; c’erano Linga posati da delle deità, e Linga posati da grandi saggi. Questi Linga che si trovano sulle rive dei fiumi, in cima alle montagne, e in ogni villaggio, sono adorate quotidianamente dai devoti.

L’adorazione di Shiva dona sostegno e salvezza ad ognuno, ed è facile e possibile per tutti.  Non occorre affrontare delle spese. Avendo la devozione, l’adorazione di Shiva è possibile usando un po’ d’argilla per fare un Parthiva Linga; l’acqua per purificarlo, le foglie di bilva e la bocca quale strumento sono sufficienti per l’adorazione di Shiva.  Il frutto di tale semplice adorazione è la salvezza o il Regno del Paradiso.


Trascurare di eseguire una così semplice e facile adorazione di Shiva è veramente la sfortuna degli esseri. In questo mondo, taluni spendono a piene mani per dei piaceri mondani transitori e banali, ma non offrono neppure cinque o sei foglie di bilva ad Ishvara per ottenere l’eterna felicità che culmina nel raggiungimento della salvezza. Questo è invece il sentimento di un vero devoto.

Un Raro Miracolo di Shiva
Nei tempi antichi, per l’elevazione dei devoti e per conferire loro la Sua Grazia, Parameshvara era solito emergere alla mezzanotte di Maha Shivaratri, prima come Luce nella forma di Linga (Jyotirlinga), e dal centro di quel Linga, i devoti potevano vedere la forma di Parameshvara.  Ora Parameshvara appare ad ogni Shivaratri, dapprima come Shri  Sathya Saishvara a Prashanthi Nilayam, e poi emerge dalla Sua bocca come puro, risplendente Linga, donando la Sua Grazia contemporaneamente a migliaia di devoti.  Questo è veramente un evento raro e grandissimo.


Mahashivaratri

La festa di Mahashivaratri cade il 13° giorno di luna calante del mese di Phagun ( Febbraio-Marzo del calendario gregoriano) e ricorda il giorno del matrimonio tra Shiva e Parvati.   Shivaratri è un giorno molto favorevole. Le ragazze sposate e quelle che ancora non lo sono realizzano la Puja con grande fede, fervore e sentimento, perché Parvati è considerata ‘ Gaura ‘, cioè la divinità che dona felicità ed una lunghissima vita matrimoniale.  Le ragazze non sposate pregano ‘Gaura’ perché conceda loro un bel marito, ricco, sapiente e ingegnoso.

Shiva  viene rappresentato con una immagine considerata ‘spaventosa’, con tutto il corpo coperto di cenere ed intorno al collo una ghirlanda di teschi umani, con un serpente vivo arrotolato, insieme ad una collana di Rudraksha, intorno al collo e alle braccia. In testa (jatta) ha capelli arruffati, con la luna che fa capolino sulla fronte e il Gange che cade dal cielo e si getta alla ricerca di un punto soffice dove cadere..

Dai suoi capelli il fiume Gange gentilmente trova la strada nella piana di ‘Bhatatvarsh’. Il collo di Shiva è blu, perché ha consumato il veleno quando il mare fu rimestato per dare origine a tutte le cose più importanti della vita. I Deva volevano ardentemente le cose buone, ma nessuno avrebbe voluto prendere il veleno, e per questo Shiva lo prese in prima persona e lo bevve, trattenendolo in gola che per questo ha assunto un colore blu. SI dice che l’uccello ‘Neel Kanth’ con il suo collo blu è particolarmente caro a Shiva e porterà il vostro messaggio direttamente a Lui, se glielo chiederete.

Shiva si compiace particolarmente di aiutare ed esaudire i desideri dei suoi devoti partecipando nei pro e nei contro di tutte quelle situazioni che avrebbero potuto creare problemi. Shiva fu vicino perfino a Ravana che lo considerava la Sua Divinità familiare, e lo aiuto sempre, nonostante fosse un Asura ( demone). Shiva fu al fianco di Ravana nella grande guerra che questi sostenne con Rama, ma fu disilluso a causa della arroganza del re di Lanka. Ravana aveva avuto in dono da Brama 10 teste pensanti e tutte immortale eccetto una. Grazie a questa testa Rama potette uccierlo. Shiva non intervenne in questa situazione perché altrimenti la guerra non avrebbe mai avuto fine.

OM NAMAH SHIVAYA BY KRISHNA DAS:  

Anche il nipote di Prahlda, Banasur, che pure era un Asura, fu un grande devoto di Shiva. Banasur governò il regno di Shonita che si trovava tra le montagne ( Oggi si chiama Sarahan e si trova a circa 200 kilometri da Shimla). Banasur aveva una bellissima figlia di nome Usha, che si innamorò perdutamente in sogno di Anirudh, nipote di Krishna e Rukhmini, e avrebbe voluto sposarlo anche nella vita reale. Allora rapì Anirudh da Dwarka con l’aiuto del suo amico Chitralekha che poteva volare. C?era in corso una grande guerra tra Krishna e Banasur e Shiva. Volando venne in aiuto  di Bhanasur.

I due aspetti indistruttibili dell’Onnipotente, Vishnu e Shiva, non potevano perdere l’uno contro l’altro, né  potevano essee uccisi. Tutte le altre Divinità implorarono Shiva e Vishnu di raggiungere un compromesso o altrimenti l’intero mondo sarebbe stato distrutto.
Shiva è nel cuore degli Hindu altrettanto di Vishnu e molti Indiani pregano entrambi con eguale devozione.

Gli Hindu credono che il ‘Supremo’ sia immanifesto, ma per visualizzare e comprendere un tale fenomeno, gli H)ndu lo proiettano nelle forme di ‘Brahma’ ‘Vishnu’ e ‘Mahesvara’ e cioè Brama il creatore, ‘Vishnu il conservatore e Mahesvara o Shiva il distruttore (Sono tutti aspetti della Suprema Energia uguali in forza, sapienza, mai nati e mai distrutti). Brahma dopo avere creatoli mondo, lo mette nelle mani di Vishnu e Shiva. Per questo motivo vengono venerati in eguale maniera da tutti. I ‘Deva’ non sono ‘energia suprema’ ma solo angeli assistenti, e quindi Shiva e Vishnu non devono essere confusi con essi.

Vishnudiscende sulla terra come Avatar (incarnazione) ogni volta che la gente devia dal cammino della giustizia, mentre Brama e Shiva non assumono mai una forma umana. Mentre Brama si lava le mani dopo avere effettuato la creazione, Shiva ha un gran daffare con il mondo.  Molte cose le fa i prima persona altre le fa attraverso i sui emissari ( doots) Il capo dei Doots è YUM, che ha il compito di portare via coloro che hanno esaurito il loro ciclo vitale sulla terra.

Mahashivaratri è forse la festa più importante per i Pandits del Kashmir. Viene celebrata per 16 giorni interi, dall’inizio della luna calante all’inizio della luna crescente, cioè il giorno successivo al buio totale e cioè il primo giorno di luna crescente (Amavas). Il matrimonio di Shiva e Parvati è celebrato di solito per 4 giorni contigui ( Thrathshi, Choutash, Amavas e Parva). Mahashivaratri cade normalmente tra il 14° e il 15° giorno prima della festa di Hli. LA preparazione di questa festa inizia 10 giorni prima ed è considerata come Diwali per quanto riguarda la pulizia delle case e per l’inizio di nuove attività.. Le case vengono generalmente ripulite da cima a fondo e le capanne con i tetti di fango, vengono ricoperte con letame di vacca, usanza che sta lentamente scomparendo. Nuovi letti, utensili e altri oggetti necessari per la casa, vengono comprati in questa occasione.

Vengono inaugurati nuovi vestiti limitatamente alle possibilità di ognuno, ma sicuramente qualcosa di nuov è riservato alla Puja. Per tutti i 14 giorni si svolgono intense attività e tutti si sentono particolarmente motivati; L’eccitazione diventa evidente e nella casa i rapporti tra i componenti di una famiglia diventano particolarmente sentiti. Tutti sono coinvolti, vecchi e giovani compresi. Il cibo diventa una grande attrazione e vengono preparati piatti speciali di montone, pesce e pollo. I pandit  del Kashmir non sono necessariamente vegetariani e ad ogni pasto, vengono offerti piatti diversi che tutti possano imparare a cucinare. La carne non è proibita durante la settimana di Shivaratri, me viene evitata nei giorni principali. In tutti e sedici i giorni il gioco d’azzardo è molto in voga Il vecchio gioco con i kuri ( specie di conchiglie di mare) è sempre molto in voga e nessuno lo proibisce. Anche i più anziani si uniscono la sera. Oggigiorno, ovviamente, le carte hanno sostituito in molti posti il kauri e in molte case si gioca a ‘flash’.

Gli Indiano del Kashmir comprano vasi di terracotta come simboli per Ganesha, Shiva e Parvati e di altre Divinità. Vengono inoltre comprati incensi, fiori e canfora per la Puja. Un cinquantina di noci sono essenziali per la Puja come parte del Prasad. Molte cose (eccetto le noci) vengono acquistate in polvere perché in quel periodo dell’anno non sono disponibili freschi. Queste polveri costituiscono il ‘vatuk’ masala e per questo la Puja viene chiamata ‘vatuk puja’.

Durante l’undicesimo giorno la stanza della Puja viene decorata con le immagini e le fotografie dei Deva e delle Divinità. DI solito non vengono fatte decorazioni floreali per non rimuovere i tappeti e tutte le altre cose che si trovano per terra, Tutto quello che riguarda i vestiti degli Dei e la Puja deve essere rigorosamente nuovo.

Poi viene il dodicesimo giorno dedicato alla Puja di Ganesha. Un vaso di terracotta ( geggar) viene riempito con un po di acqua ( possibilmente del Gange) e alcune noci. Questo simbolizza Ganesha. La Puja viene fatta  a questo geggar per mezzo di acqua, roli, aipun, riso e fiori, affinché il matrimonio di Shiva e Parvati sia benedetto. Sebbene Ganesha sia loro figlio, deve comunque essere venerato per primo e tutto quello che viene fatto nelle Puje deve avvenire dopo.

                                                                    >>> S H I V A <<<
                                                                                

  Gayatri Mantra - Music for the Soul - Meditation (with text - con testo): http://www.youtube.com/watch?v=zGVzOGP5Kng
                                                                          
Lord Shiva è il Signore del Cambiamento Universale!

A TUTTI VOI AUGURO CHE QUESTO SHIVARATRI PORTI, NEL VOSTRO CUORE,
AMORE PER OGNI ASPETTO DIVINO, COMPASSIONE PER OGNI ESSERE VIVENTE,
VERITA' FRA IL VOSTRO PENSIERO E LE VOSTRE PAROLE, VERSO L'UMANITA' CHE VI VERRA' INCONTRO !
                                                                              

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